All’alba del 31 maggio la
marina militare
israeliana, in totale spregio del diritto internazionale, ha aggredito,
con un
atto di pirateria, in acque internazionali, i pacifisti
internazionalisti di
“Freedom Flottilla” numerosi
sono stati i morti e i feriti. Il Freedom
Flottilla
trasportava aiuti umanitari alla popolazione di Gaza, stremata da
quattro anni
di guerra e di criminale assedio da parte del governo israeliano, che
l’ha
trasformata in una prigione a cielo aperto.
E’ un ulteriore passo
nell’escalation della
violenza armata israeliana, che, per non mettere in discussione il
regime di occupazione,
apartheid e pulizia etnica, cui è sottoposto da oltre 60 anni il popolo
palestinese, non arretra di fronte a nulla, ora uccide e sequestra i
pacifisti
che trasportano medicinali, farina e cemento.
Il CAAT aretino
nell’esprimere la propria condanna totale a
questo crimine compiuto contro gli attivisti internazionali,
CHIEDE
·
al governo
e al
parlamento italiano
·
al
presidente della
regione Toscana,
·
al Presidente della Provincia, ai Sindaci di
Arezzo e di tutti i comuni della provincia,
·
alle forze politiche e sociali di condannare
con forza questa aggressione, con segni tangibili quali:
il richiamo dell’ambasciatore di Israele;
il blocco dei rapporti commerciali e di
interscambio con Israele, uno stato che si muove fuori della legalità
internazionale.
INVITA
tutti i cittadini ad azioni
di solidarietà
con il popolo palestinese e con tutti i componenti della flottilla,
anche con
il boicottaggio di tutte le merci israeliane.
VENERDI’
4 GIUGNO
PRESIDIO
DI FRONTE ALLA PREFETTURA DI AREZZO
DALLE
18 ALLE 19.30
Antirazzista Aretino